Nebbiolo in purezza coltivato sulle pendici rocciose della conca di Carema, dove l'anfiteatro morenico di Ivrea comincia a lasciare il posto alle montagne valdostane e alle valli scavate nei millenni dalla Dora Baltea. Qui, su vigne terrazzate esposte a sud-ovest, pendii scoscesi e rocciosi contenuti da muretti a secco, si genera un microclima molto stabile e protetto dai freddi venti nordici che vengono giù dalle vallate valdostane.
Il nebbiolo, vitigno dalle straordinarie potenzialità quanto dalla difficile adattabilità, trova qui una sua forma particolare, che lo avvicina più a quelli valtellinesi che ai nebbiolo langaroli. Lo definirei quindi più di montagna, sottile, con gradazioni alcoliche inferiori, e una struttura meno pronunciata.
Il nebbiolo, vitigno dalle straordinarie potenzialità quanto dalla difficile adattabilità, trova qui una sua forma particolare, che lo avvicina più a quelli valtellinesi che ai nebbiolo langaroli. Lo definirei quindi più di montagna, sottile, con gradazioni alcoliche inferiori, e una struttura meno pronunciata.
Profumi leggiadri di violetta e piccole bacche rosse ne caratterizzano il naso, mai invadente, quasi ritroso a volte, con spunti balsamici, quasi di erbe alpine.
In bocca entra in punta di piedi per poi aprirsi potente, ma non muscolare, sempre con gentilezza, finezza ed eleganza, ma deciso e con un suo carattere ben preciso. Il tannino mostra una certa astringenza e spigolosità; non risulta tanto arrotondato nonostante i 3 anni di invecchiamento (24 mesi di botte grande e il resto in bottiglia), però mantiene una bellissima freschezza e una sferzante acidità.
Cantina dei Produttori di Carema
via Nazionale, 32 - Carema (TO)
www.caremadoc.it
cantinaproduttori@caremadoc.it
Nessun commento:
Posta un commento