domenica 14 febbraio 2010

Amineo 2008 - Cantina del Taburno

Cantina di riferimento della zona con i suoi 300 soci e i 600 ha vitati alle pendici del monte Taburno, produce essenzialmente con vitigni locali, quali falanghina, piedirosso, aglianico, coda di volpe e fiano, i quali vengono sicuramente valorizzati dal lavoro aziendale.
Oggi analizziamo l'Amineo, 100% coda di volpe: scelta coraggiosa visto che si tratta di un vitigno che è stato da sempre impiegato in Campania per "tagliare" i bianchi più pregiati
, Fiano e Greco, e solo da pochi anni alcuni coraggiosi viticoltori campani stanno ottenendo buoni risultati con vini realizzati da coda di volpe in purezza. Il Taburno rappresenta in più una zona vocatissima per questo vitigno, dove grazie al clima fresco e ventilato e al terreno vulcanico e argilloso, acquista quelle caratteristiche di acidità e mineralità che rendono questo vino particolarmente gradevole.
Nel bicchiere il vino si mostra di un bel colore giallo paglierino con una lucentezza inaspettata; all'olfatto presenta prevalentemente note fruttate di pesca e mela, anche se vengono fuori in un secondo momento tiepide sensazioni floreali ed erbacee. In bocca un'acidità sferzante e netta si amalgama bene con un giusto tenore alcolico e una interessante mineralità.Ovviamente solo acciaio. Interessante l'abbinamento con alici "n'dorate e fritte".

Amineo 2008 (84 /100)
Coda di volpe 100%


Cantina del Taburno
Via Sala - Foglianise (BN)
info@cantinadeltaburno.it

Nessun commento: